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Test: scopri i tuoi Fiori di Bach

Scegli le affermazioni che rispecchiano il tuo stato d'animo e scopri qual'é il rimedio corrispondente.
Consiglio di sceglierne al massimo 6.

Il mondo sarebbe migliore se non ci fossero tanti ignoranti.

Ho un grande senso di insicurezza, come una paura che mi fa tremare.

Amo la pulizia della casa, del corpo, del pensiero.

Vorrei che non ci fossero mai problemi tra le persone. Detesto i conflitti. Cerco di fare buon viso a cattivo gioco. Fumare o bere mi aiutano a sopportare meglio.

Quanto è difficile tutto, eppure mi sembra di potercela fare

Devo procedere con ordine perché se perdo il controllo potrei esplodere.

Ci casco sempre! Non riesco a imparare.

Penso di dover chiedere consiglio agli altri: avranno senz'altro più esperienza di me.

Mi vengono in mente tante belle idee, poi sul più bello mi lascio scivolare tutto dalle mani o inciampo e cado, anche letteralmente.

Mi sento giù: più faccio e più va male. Mi domando perché.

Ho sempre fatto tutto per tutti e ora che ho bisogno io non si vede nessuno.

Bisogna essere sempre gentili e aiutare gli altri.

La gente è lenta e non capisce quando parli: è proprio vero che chi fa da se fa per tre. Però alla fine mi tocca restare solo e non sempre mi piace.

A volte, in certi periodi, tutto diventa grigio; non c'è un perché: semplicemente la mia luce si spegne.

Mi sento responsabile / colpevole anche degli errori fatti da altri.

Fingo di reagire solo per far piacere ai miei cari, ma in verità penso che non ci sia più speranza.

Invidio la gente che sta bene ed è tranquilla. Mi chiedo come fanno.

Vorrei tornare a quel periodo in cui ero così felice...

Meglio evitare di prendere l'iniziativa, così si evita di fare delle figuracce.

Mi piace molto parlare di tutto con tutti e sono aperto e gentile, ma non sempre gli altri sono disponibili. A volte ho l'impressione che mi evitino.

Non capisco la mia malavoglia, sono fiacco eppure non ho fatto nulla che mi abbia stancato.

Sono timido, forse perché il mondo mi angoscia un pochino.

Mi dicono che ho bisogno di ferie ed è vero, ma non posso tirarmi indietro, anche se non ce la faccio più.

Quando si deve fare un lavoro non mi tiro mai indietro.

Penso che non esista rimedio ad una sofferenza così grande.

Se reputo giusta una causa cerco di farla conoscere a tutti.

Mi piace che le cose siano fatte a modo mio perché mi so organizzare bene.

Scegliere tra due cose può essere molto difficile.

A volte mi sento paralizzato, magari ho un nodo alla gola e non riesco nemmeno a parlare, o mi manca il respiro.

Mi dicono che sono capace di fare tutto, ma non riesco a trovare la via e alla fine non concludo niente.

Se non ho la certezza che i miei cari stanno bene non mi do pace, non dormo.

Ho tanti di quei pensieri che non riesco a concentrarmi e nemmeno ad addormentami bene.

A volte dovrei essere distaccato, ma non ci riesco e rischio di essere fuorviato dal mio sentiero.

Se si vivesse una vita più semplice, badando al sodo, e ognuno facesse del suo meglio questo sarebbe un mondo migliore.

Non sono più la stessa persona che ero prima. È come se dovessi difendermi da qualcosa,o come se avessi perso un pezzo, forse non so perché.

Sono una persona apprezzata per la mia tranquillità, ma preferisco starmene da parte: non è che non mi piacciano gli altri, è che sto bene per conto mio.

Non è giusto:gli altri ottengono ciò che vogliono e io no. Ci rimetto sempre io. Non me lo merito!

Mi trovo in un momento di emergenza immediata perché sta succedendo qualcosa di grave o sto affrontando qualcosa di grosso proprio in questo preciso momento.

Non so perché dovrei alzarmi al mattino, la mia vita è demotivante, ma tanto ormai cosa ci posso fare?

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